I laghi di montagna utilizzati per la laminazione delle piene erano stati già predisposti nelle settimane scorse al livello minimo per fare fronte a possibili eventi meteo estremi.
In questo momento, quindi, i laghi di Santa Croce, Centro Cadore, Mis e Corlo sono pronti ad essere invasati qualora fosse necessario fare fonte a piene eccezionali.
Lo comunica l’Unita di Crisi istituita dal Presidente della Regione Luca Zaia presso la Protezione civile regionale del Veneto, e coordinata dall’Assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin.