Il noto alpinista-fotografo Manrico Dell’Agnola impegnato in una spedizione esplorativo-scientifica nella Penisola Antartica.
Chi conosce Dell’Agnola sa bene che non ama i luoghi freddi; meglio le soleggiate pareti Californiane del Capitan nella Yosemite Valley o le amate Dolomiti in piena estate, ma un’occasione del genere non poteva essere perduta. L’invito da parte del Cai di Biella, organizzatore della spedizione, e degli amici e compagni di altre esperienze in giro per il mondo, Marcello Sanguineti e Gian Luca Cavalli, è arrivata a sorpresa ed ha richiesto un’organizzazione febbrile alla quale hanno preso parte ditte importanti (Karpos, Dolomite, Scarpa, Cocoon, dF Sport Specialist, Vesuvio, Universat, Tintoria Fissaggio 2000…), il Cai Nazionale il Cai Accademico e il CNR. Il progetto è ambizioso: esplorare la Graham Land, la porzione di Penisola Antartica situata a nord di 66°S. In questa regione i tre scalatori hanno individuato alcuni obiettivi alpinistici interessati: pareti e addirittura montagne non ancora scalate, i tre alpinisti, durante i loro spostamenti, svolgeranno un’attività di prelievo di campioni di neve superficiale a diverse quote e successivo filtraggio con l’obiettivo di permettere lo studio delle sorgenti e del meccanismo di trasporto a lungo raggio di nuovi contaminanti nell’ambiente antartico e l’analisi delle conseguenze ambientali di tali processi in aree polari e la loro gestione in aree antropizzate. Dell’Agnola non sarà solo impegnato alpinisticamente, ma a lui è affidata anche la realizzazione di tutta la documentazione foto e video con la quale verrà gestita la comunicazione in tempo reale e successivamente realizzato un documentario che racconterà gli aspetti alpinistici, esplorativi e scientifici della spedizione. La partenza dall’Italia è prevista il 28 dicembre.