MAURIZIO
E ho guardato passare i giorni, mutare i cieli, tramontare i soli, ho
sentito il profumo della primavera e ascoltato i silenzi.. scanditi solo
dai tuoi respiri
Ho sentito i tuoi respiri arrivare fino ai miei… nel luogo dove
sempre si incontravano, senza parole.
Ho aspettato che tu salissi scale invisibili, dove l’aria si fa sempre
più rarefatta,
dove il cuore si allarga e i contorni sono sfocati,
senza confini,
senza materia alcuna,
solo polvere di universo…dove l’essenza perde spazio e tempo, ma
rimane palpabile , seppur leggera ed evanescente.
Ma c’è sempre quel luogo.. dove i tuoi pensieri incontrano i
miei…ed è lì che io ti aspetto, Maurizio