PIEVE DI CADORE A due giorni dal via, sabato, sono già 65 le squadre che prenderanno parte alla nona edizione della Dolomiti Rescue Race, la gara internazionale riservata ai componenti del Soccorso alpino e speleologico in Italia – Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico e altri enti – e dei mountain rescue team europei, che si svolgerà a Pieve di Cadore, con prove tecniche e di resistenza. Quest’anno tutta la competizione potrà essere seguita in diretta dal maxischermo posto in Piazza Tiziano a partire dal via alle 8.30. All’evento, nato con lo scopo di incontrarsi, confrontarsi e stringere nuove amicizie in un contesto diverso da quello operativo e di intervento, parteciperanno quest’anno, oltre a squadre provenienti da tutte le regioni italiane, anche soccorritori di Polonia, Scozia, Romania, Slovenia, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Serbia. Presenti anche le squadre del Soccorso alpino della Guardia di finanza e del Settimo e Ottavo Reggimento alpini. La Dolomiti Rescue Race è una competizione tecnica per squadre di quattro elementi ognuna, equipaggiati con materiale specifico. La partenza della gara, alle 8.30, avviene a Praciadelan di Calalzo di Cadore (BL), gli atleti salgono ai Piani del Monte Antelao e a Forcella Piria, per proseguire in cresta, calarsi poi con le corde doppie, raggiungere la vallata, attrezzare la barella e con questa arrivare al traguardo in Piazza Tiziano a Pieve di Cadore (BL), dove i primi arrivi sono attesi attorno alle 10.30. Il dislivello in salita è di 1.250 metri, in discesa di 1.440 metri per 15 chilometri di sviluppo. L’edizione dello scorso anno è stata vinta dalla Slovenia. Domani sera alle 21, all’Auditorium Cosmo in via dell’Arsenale 15, la gara sarà presentata ufficialmente alle compagini presenti.