l’Aiel, Associazione Italiana Energie Agroforestali, ha assegnato la targa della Menzione Speciale Filiere Energetiche nell’ambito del Premio Comunità Forestali Sostenibili alla ditta Holzmede di Amedeo De Nardin per l‘attenzione alla qualità dei biocombustibili legnosi prodotti e alla sostenibilità dei processi aziendali.
STORIA
Nata nel 2004 comincia i primi interventi nelle zone dell’agordino, dapprima offre servizi di lavori boschivi e miglioramento per poi dedicarsi anche alla filiera di produzione del cippato.
Si acquistano apposite macchine e attrezzature che permettono nel tempo la produzione di volumi crescenti di questa biomassa ecosostenibile. L’azienda cresce costruendo una piattaforma a biomasse nel 2018 a la Valle agordina (BL) nel cuore delle Dolomiti bellunesi, che negli anni 2022-2023 si amplia e riprogetta con un impianto a basso impatto ambientale per la produzione del pellet.
Nel 2018 la tempesta Vaia ha un impatto devastante sui versanti della montagna agordina, alberi abbattuti, versanti impervi, le complicazioni date dall’avvento del bostrico rappresentano una sfida importante e una opportunità, riuscire con un grande impiego di mezzi e personale a “ripulire” via via i settori montani più colpiti dagli schianti e impiegare il legno derivante in una risorsa ecosostenibile per il riscaldamento, il pellet.
Ad oggi
L’impresa Holzmede opera in tutto il nord Italia, eseguendo lavori boschivi e interventi di ripristino ambientale, cippatura biomasse, riforestazione e miglioramento di boschi degradati, oltre che lotti boschivi pesanti con esbosco, abbattimento e trasporto legname.
Il taglio di piante pericolanti o in generale il taglio in zone impervie effettuato secondo rigide norme di sicurezza e da personale specializzato (munito di patentino forestale a norma di legge), per garantire un lavoro efficace e sicuro. Dal 2023 è stata avviato un impianto di produzione del pellet a La Valle agordina (BL) la struttura è stata progettata con la massima attenzione all’efficientamento energetico cosi da avere un basso impatto ambientale. Qui si produce pellet certificato En Plus A1 di solo legno di abete proveniente da boschi locali ovvero quelli delle Dolomiti Bellunesi.