BELLUNO Due cantieri di messa in sicurezza di dissesti si stanno concludendo in queste settimane, in Alpago. La Provincia li ha avviati circa un mese fa, intervenendo sui danni provocati dal maltempo di inizio dicembre, a Farra e Buscole, dove colate di acqua e fango avevano raggiunto le case e la viabilità comunale. L’intervento di Buscole è praticamente finito. A monte dell’abitato insisteva un vecchio dissesto, che è tornato a muoversi con le piogge del 5-8 dicembre. Sulla frana era stata realizzata un’opera di drenaggio delle acque, con un tubo di 70 centimetri di diametro che è collassato durante l’episodio di maltempo. L’intervento messo in atto dalla Provincia ha ripristinato il tubo e ricostruito il pendio, per un investimento di 150mila euro. I lavori sono di fatto già conclusi. A Farra invece il cantiere sta ancora operando in via Brustolon, ma è in dirittura d’arrivo. In questo caso, il movimento franoso di dicembre aveva investito un parcheggio e coinvolto due auto; la colata si era riversata anche sulla strada e a ridosso delle case. Il progetto prevede la pulizia del versante e la riprofilatura, e l’installazione di un sistema di drenaggio con speciali trincee gabbiodren (operazione già conclusa). «Nel giro di qualche giorno, saranno installate le reti corticali chiodate per completare i lavori – spiega il dirigente della difesa del suolo, Pierantonio Zanchetta -. Dopodiché procederemo con la ricopertura del versante e la piantumazione del verde». L’intervento costa 142mila euro. «Ancora una volta la Provincia investe risorse importanti per località che potrebbero essere considerate periferiche, con l’obiettivo di garantire vivibilità anche ai piccoli centri abitati – commenta il consigliere provinciale delegato alla difesa del suolo, Massimo Bortoluzzi -. Con questi due lavori mettiamo in sicurezza due aree che avevano avuto diversi danni durante l’ultimo episodio di maltempo. Nel frattempo, per restare in zona, stiamo avviando altre operazioni a Farra, a Palughetto, in Comune di Chies, e stiamo completando la pulizia del lago di Santa Croce».