VENEZIA Si sta estendendo sull’Europa occidentale una vasta circolazione ciclonica di origine atlantica, con minimo tra l’Inghilterra e la Francia: questo determina un progressivo aumento dell’instabilità tra domenica e martedì in Veneto. Già da oggi pomeriggio aumenta la probabilità di qualche rovescio e temporale, prima sulle zone montane e in seguito su quelle pedemontane; non escluso qualche fenomeno anche in pianura. Per domani lunedì 17, dopo qualche fenomeno nella notte, dalle ore centrali sono previsti rovesci e temporali da locali a sparsi, sia sulle zone montane che sulla pianura. Non si escludono fenomeni localmente intensi con forti rovesci, forti raffiche di vento e locali grandinate: domenica sulle zone montane e pedemontane; lunedì su tutta la regione. Visti i fenomeni meteorologici previsti il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha diramato l’avviso di criticità idrogeologica (‘allerta gialla’) sulla rete secondaria in tutti i bacini idrografici della regione. Nel caso di temporali forti si potranno verificare fenomeni franosi superficiali sui versanti e innescare colate rapide specie nelle zone di allertamento dell’Alto Piave (attenzione rinforzata per la frana di Borca), del Piave Pedemontano, dell’Alto Brenta, Bacchiglione e Alpone, dell’Adige-Garda e Monti Lessini, nonché nel bacino di pianura del Basso Brenta e Bacchiglione.