TAIBON Nel primo pomeriggio dalla centrale Enel di Agordo è partita la telefonata di allerta “Attenzione quel sasso pare si sia spostato”. Il sasso è un macigno di grandi dimensioni collocato al centro del canal de la Roa che si stacca sulla Pale di San Lucano, sopra la Roa del Forn (ex cava difronte alla centralina idrolettrica sul Tegnas). Un sasso di dimensioni enormi che potrebbe scendere lungo il canale incrociando peraltro la strada tagliafuoco in costruzione tra San Lucano e la località al Forte, perché si tratta sempre della tristemente famosa zona interessata dall’incendio del 2018. “Vista la minaccia e le segnalazioni – ricorda il tecnico comunale Fulvio Collazuol – abbiamo provveduto a fermare momentaneamente il cantiere”. Tecnico, agente di Polizia Locale Gilberto Fossen e i vigili del fuoco di Agordo, che hanno ricevuto la segnalazione, sono saliti fino alla località Soccol e poi ancora più su da dove la visione verso la Pale di San Lucano è ideale. Intanto da Bologna è partito l’elicottero Drago che a Belluno ha fatto salire i geologi e una volta a Taibon (campo di calcio) hanno preso atto della situazione e sono saliti in quota per capire se quel macigno è stabile, si è mosso di recente o potrà comportare problemi in futuro. Ora l’attesa delle risposte degli esperti, forse già domani sia al Comando dei Vigili del Fuoco che in Municipio. Oltre alla strada tagliafuoco in costruzione, sotto ci sono abitazioni e la strada che porta alla Valle di San Lucano.
AGGIORNAMENTO DELLE 19
TAIBON I tecnici saliti in quota con l’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco di Bologna hanno dato le prime indicazioni, il macigno presumibilmente in “bilico” non dovrebbe creare grandi preoccupazioni, dovesse anche scendere a valle si incastrerebbe nella stretta valle della Roa. In ogni modo le relazioni dettagliate arriveranno sul tavolo dei tecnici nella mattinata di domani. Al momento nessuna ordinanza dagli uffici di Polizia Locale del Municipio, solo il cantiere della strada taglia fuoco in costruzione è momentaneamente bloccato per motivi precauzionali visto che sotto ci lavorano gli operai della ditta incaricata..