Il Mondiale di Cortina si farà nel febbraio 2021. Roda: “Realizzare un grande evento per l’Italia, fondamentale la collaborazione con Fis e territorio”
FIS ha deciso di sostenere finanziariamente la Federazione italiana per un massimo di 10 milioni di franchi svizzeri
Il consiglio FIS ha confermato che i Campionati Mondiali di Sci Alpino di Cortina si terranno come da programma dal 9 al 21 febbraio 2021 nessun rinvio al prossimo anno, sarà il primo grande evento internazionale post covid 19, disputato nella massima sicurezza, ma con le forme tradizionali.
LA PRIMA DICHIARAZIONE UFFICIALE SUL SITO DELLA FISI “La FISI, come è sempre stato negli ultimi cinque anni, ha raccolto le volontà di tutte le realtà interessate al Mondiale di Cortina – ha detto il Presidente Flavio Roda – e ha registrato una forte spinta a realizzare l’evento nel 2021 e a mettere a disposizione risorse perché tutto si possa fare al meglio. La Federazione si è dunque fatta interprete di queste volontà ed ha espresso al Consiglio FIS l’esigenza italiana di avere l’opportunità di un rilancio importante, un segnale per tutto il Paese”.
CORTINA 2021: I CAMPIONATI DEL MONDO DI SCI
PER TORNARE A GUARDARE CON FIDUCIA AL FUTURO
Il Presidente di Fondazione Alessandro Benetton: “C’è un grande gioco di squadra di Istituzioni e territorio, dimostreremo che nonostante tutte le eccezionalità di questo periodo, sapremo rendere onore al prestigio del nostro Paese”
Fondazione Cortina 2021 prende atto della decisione FIS di confermare i Campionati del mondo di sci alpino a Cortina d’Ampezzo dal 7 al 21 febbraio del prossimo anno. Lo spettacolo del grande sci internazionale si darà quindi di nuovo appuntamento nella Regina delle Dolomiti, in una kermesse sportiva che vedrà anche l’attesissimo ritorno delle competizioni maschili all’ombra delle Tofane. Una decisione, quella di FIS, arrivata dopo che CONI e FISI, di concerto con il comitato organizzatore e le Istituzioni locali, avevano responsabilmente sottoposto alla Federazione Internazionale le valutazioni in merito alle problematiche finanziarie determinate dalla pandemia di Covid-19 e all’impossibilità di cogliere al meglio le potenzialità del grande evento per il territorio.
Alessandro Benetton, Presidente di Fondazione Cortina 2021 commenta: “Con la nostra disponibilità a posticipare l’evento, volevamo dare il tempo a tutto il sistema locale, nazionale ed internazionale per fare un capolavoro. Ma saremo pronti in ogni caso, dimostrando che un Mondiale può cambiare la storia di un territorio nonostante le avversità. Abbiamo lavorato duramente e senza sosta nel corso degli scorsi anni, senza fermarci nemmeno durante i mesi più duri dell’emergenza coronavirus: la squadra è pronta e stiamo terminando le ultime rifiniture alle infrastrutture per ospitare le competizioni. Dalle Istituzioni agli impiantisti, dagli albergatori alle diverse categorie economiche e sociali: tutti sono al nostro fianco per percorrere ora con entusiasmo e fiducia l’ultimo miglio che ci separa dall’evento iridato, consapevoli che avremo la responsabilità di gestire la prima manifestazione sportiva internazionale dell’era post-Covid. Cortina 2021 sarà decisiva per rimettere in circolo energie positive nel Paese e tornare a guardare al domani con la fiducia e l’orgoglio di essere italiani”.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
«Siamo già al lavoro per il grande evento. La garanzia di 10 milioni data dalla Fis è fondamentale in caso di cancellazione dell’evento. Ovviamente ci auguriamo che le condizioni della pandemia siano in costante miglioramento. C’è stato un incontro del tavolo tecnico regionale “Eventi sportivi Cortina 2021-Olimpiadi Invernali 2026”, nel corso del quale è stato fatto il punto della situazione delle opere del Piano Anas, per complessivi 317 milioni di euro, comprendenti interventi sulla Statale 51, sulla 51 bis e sulla 52, all’interno dei quali rientra anche la riqualificazione di quattro case cantoniere. Sono confermati i ritardi sulle quattro grandi varianti, ma del resto lo sapevamo già. Ed è confermata pure la prosecuzione dei progetti in essere che in particolare riguardano il Comune di Longarone. Siamo pronti per la sfida e a breve verrà riconvocato un nuovo comitato di indirizzo per gli aggiornamenti del caso. Cortina vincerà anche questa nuova sfida».
IL PRESIDENTE DEL VENETO LUCA ZAIA
“Ringrazio il Presidente Roda, il Presidente Malagò ed il Presidente della Fondazione Benetton per tutto il lavoro che è stato fatto. Rimango convinto del fatto che, se fossimo riusciti a trovare una soluzione posticipando i Mondiali di Sci al 2022, sarebbe stato più tutelante per noi, sia dal punto di vista delle risorse sia dal punto di vista sanitario, a causa dell’incognita Covid, che ci potrebbe costringere ad ospitare i Mondiali a porte chiuse“. Lo afferma il presidente del Veneto, Luca Zaia, dopo la scelta dellla Fis di confermare i Mondiali di Sci a Cortina nel 2021. “Tutte le strade sono state comunque esperite a livello di Federazione Sport Invernali, ne prendiamo atto. Ora, – conclude Zaia – come è nelle nostre corde, pancia a terra per garantire la buona riuscita dei Mondiali 2021, così come inizialmente programmato“. (ANSA)
IL MINISTRO PER I RAPORTI CON IL PARLAMENTO FEDERICO D’INCA’
“La decisione di confermare il Mondiale di Sci a Cortina nel 2021, come avevo auspicato, è sicuramente positiva perché bisogna ridare fiducia al territorio ritornando gradualmente alla normalità anche attraverso i grandi eventi. Ringrazio il Presidente della Fis Gian Franco Kasper che ha voluto sostenere finanziariamente la Federazione italiana in caso di cancellazione dell’evento con 10 milioni di franchi svizzeri, dimostrando la piena volontà della Federazione Internazionale di credere in questa sfida. Un’occasione sulla quale il Governo ha già investito fortemente e su cui daremo, se necessario, il nostro sostegno finanziario per tutelare gli investimenti messi in campo. Questo passaggio accompagnerà il grande impegno economico del Governo per quanto riguarda l’aspetto della viabilità e quello delle infrastrutture sportive”.Lo afferma Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento in occasione della decisione della Fis di confermare i Mondiali di Sci di Cortina per l’anno 2021. “Come ha sottolineato il commissario di Governo, Luigi Sant’Andrea, le opere sono completate, come le piste, il sistema anti valanghivo e la ‘finish area’. Entro l’anno, poi, si porteranno a termine le opere complementari. Lo scorso gennaio mi ero recato a Cortina per l’inaugurazione della Cabinovia Freccia del Cielo del Col Drusciè, un’opera importante che è stata portata a termine nei tempi previsti”. Secondo D’Incà “ci sarà il massimo impegno per garantire la sicurezza per gli atleti sotto il profilo sanitario e anche su questo aspetto sono sicuro che l’intera organizzazione risponderà in maniera efficace”. “L’appuntamento con il Mondiale di Sci sarà un’importante test per il bellunese anche in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026 – osserva il Ministro D’Incà, che aggiunge -: la corretta gestione dei fondi pubblici e la legacy sulle opere pubbliche a beneficio della collettività rappresentano un modello vincente su cui il Governo ha sempre creduto e continuerà a lavorare. I Mondiali di sci daranno grande visibilità a un territorio che potrà esprimere tutte le proprie potenzialità”.