BELLUNO La Provincia ha eseguito il monitoraggio annuale dei tetraonidi e in particolare del gallo forcello, specie di interesse conservazionistico e oggetto di particolare tutela. Con l’occasione è stato effettuato un sopralluogo anche all’intervento messo in campo dalla Riserva alpina di Tambre finalizzato al miglioramento ambientale. Con una spesa di 15mila euro, a carico dei soci della Riserva, sono state ripristinate alcune superfici aperte che erano state invase dal pino mugo cresciuto per l’abbandono dell’alpeggio. I lavori di miglioramento boschivo rientrano nel progetto “Mugheta”, avviato nel 2020 e destinato a proseguire fino al 2022.
IL PRESIDENTE DELLA RISERVA DI CACCIA DI TAMBRE STEFANO SAVIANE
EGIDIO BINO DOTTORE FORESTALE
FRANCO DE BON CONSIGLIERE PROVINCIALE