ROMA “Gli aiuti previsti dal Governo e approvati dalla Commissione Europea, dedicati agli impianti a fune, saranno erogati in tempi brevi: mi sono relazionato con il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia che mi ha confermato la rapidità dell’iter. Il decreto è stato firmato dal Ministero del Turismo e in queste ore è prossimo ad essere validato anche dal Ministero dell’Economia e Finanze: mancheranno solo i passaggi alla Corte dei Conti e alla Ragioneria dello Stato e le risorse saranno finalmente erogate”. Lo comunica Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, in merito ai ristori previsti per gli esercenti degli impianti di risalita a fune. “Ho fin da subito compreso le difficoltà dei gestori degli impianti e di tutti gli operatori del turismo invernale e per questo motivo, in occasione delle restrizioni imposte dalla pandemia, ho portato le istanze del settore al Consiglio dei Ministri, relazionandomi anche con l’Anef e con i maestri di sci – prosegue D’Incà, che aggiunge – : già con il Governo Conte II si è infatti lavorato per gli adeguati ristori che si sono poi concretizzati nel primo decreto Sostegni, con il fondo da 700 milioni per il comparto invernale, di cui 430 riservati agli impiantisti. Un fondo aumentato di ulteriori 100 milioni grazie al decreto Sostegni bis”. “È stata una stagione molto difficile, ma ci auguriamo che grazie alla campagna di vaccinazione e alle risorse messe in campo questo periodo possa essere superato. La montagna rimarrà centrale nelle politiche del Governo, grazie anche al Pnrr che permetterà di migliorare e incentivare i nostri territori, con servizi, infrastrutture e una nuova visione turistica per diventare protagonista e ed esprimere al meglio tutti i propri valori – conclude il Ministro per i Rapporti con il Parlamento”.