BELLUNO Ieri alle 13.20 circa la Centrale del 118 è stata allertata per un uomo colto da malore, mentre si trovava con altre persone sul sentiero che sale sulla Cima del Sottsass, a Livinallongo del Col di Lana. Sul posto è stata inviata l’eliambulanza dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano che ha sbarcato equipe medica e tecnico di elisoccorso nelle vicinanze. I soccorritori sono subentrati ai compagni di Claudio Barbon, 75 anni, di Treviso, nelle manovre di rianimazione, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Constato il decesso, la salma, ricomposta e imbarellata, è stata trasportata fino ad Arabba e affidata ai carabinieri e al carro funebre. L’elicottero dell’Aiut Alpin è intervenuto anche tra il Rifugio Nuvolau e la Gusela, nel tratto tra le due ferratine, dove una quattordicenne tedesca, era caduta riportando un sospetto trauma alla gamba. La ragazza, che era con i genitori, è stata accompagnata all’ospedale di Cortina. Alle 15.15 l’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è volata sulla Tofana di Rozes, per una giovane escursionista che si era sentita poco bene mentre affrontava la Ferrata Lipella. C.L.F., 21 anni, di Thiene (VI), è stata individuata e recuperata con un verricello di 70 metri, per essere poi portata per gli accertamenti del caso a Belluno. L’elicottero è in seguito stato inviato sotto Casera Vedorcia, a circa 1.500 metri di quota. Una turista di Gatteo (FC), V.V., 64 anni, era infatti scivolata mettendo male il piede sulla variante di collegamento tra sue sentieri. Raggiunta da una squadra del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, la donna è stata poi presa in carico dell’equipaggio e imbarcata con un verricello di 50 metri. L’eliambulanza è quindi volata all’ospedale di Belluno