FELTRE Spostare le rose dal cortile per fare spazio a canestri, altalene, capanne e attrezzatura per l’arrampicata. Senza arrivare alle velleità di Morticia Addams, che nel telefilm in bianco e nero recideva i fiori e teneva gli steli in bella vista, alla primaria di Foen dell’Istituto Comprensivo di Feltre, i bambini lanciano idee sulla “Riqualificazione dei giardini scolastici”, progetto sostenuto dal settore USL promozione alla salute e dall’associazione “Moving School”. Il punto di vista è quello di pensare ai giardini della scuola non più solo come spazio verde, ma anche come luogo vitale per la didattica. Nei giorni scorsi si è tenuta la manifestazione a cui hanno partecipato anche l’assessore comunale alle Politiche sociali Debora Nicoletto, il responsabile dei progetti Uls Alberto Lovat, i genitori e i rappresentanti di “Moving School”. “L’obiettivo del progetto è di lavorare sulla trasformazione del cortile con uno scopo preciso e con un risultato concreto da raggiungere – spiegano le maestre – L’esplorazione, l’azione, la critica, le proposte, costituiscono, tutti e ciascuno, opportunità di sviluppo di capacità, competenze e conoscenze che bene si integrano con la didattica curricolare. Il fine è quello di promuovere la qualità degli spazi dove i ragazzi trascorrono molto tempo, sensibilizzare genitori, cittadini e amministratori locali”. Durante l’incontro, i bambini hanno potuto esporre dei plastici realizzati precedentemente con tabelle a segnare le preferenze riguardo ai giochi. In cortile i bambini hanno potuto quindi sperimentare alcune attività proposte dal gruppo di “Moving School” per favorire la pratica quotidiana del movimento durante le pause scolastiche: in classe (moving lesson) e durante le ore di educazione motoria (paracadute, palle di spugna piccole e grandi). Anche la merenda della ricreazione è stata “particolare”: a base di formaggio e patate lesse, e dolci fatti in casa dai genitori.