Quest’anno, essendoci posti limitati, si consiglia la prenotazione, che può essere fatta mediante diversi canali (telefonando ad Asolo Musica 0423 950150 da Lun. a Ven. ore 9-13, scrivendo una mail ad [email protected] oppure con la prenotazione automatica su Facebook/agordomusica) oppure ci si può presentare 15 minuti prima del concerto per l’assegnazione dei posti rimanenti.
AGORDO Sebbene ridimensionato (si pensi che erano previsti ben 18 concerti con artisti dall’Australia, Sud America e Germania), Musica nell’Agordino non mancherà di far risuonare le sue note fra la montagna e le chiese delle nostre vallate anche durante questa estate particolare, grazie al costante impegno di Agordo Musica e Asolo Musica-Veneto Musica. Il programma prevede 6 concerti, di cui 3 organistici (nella ventisettennale tradizione della rassegna) e 3 in alcuni degli spazi aperti più scenografici, quali il Broi di Agordo, le antiche mura del castello di Andraz e la valle di San Lucano, in cui si possono applicare senza troppe difficoltà le norme anti-Covid in vigore per gli spettacoli dal vivo. Sei.. anzi, sette concerti… perché ci sarà un’anteprima on-line, in onda sui vari canali radio e internet di Radiopiù Emittente Agordina domenica 2 agosto alle ore 11, con video anche scaricabili successivamente. Chi sarà in cammino sul monte Framont (Sejere, Mont Alt, e Camp) domenica 26 luglio o il giorno precedente in caso di previsioni avverse, potrà infatti sentire in lontananza una fisarmonica, quella suonata da Paolo Forte, artista friulano attivo in varie formazioni e come solista, che si lascierà liberamente ispirare dai diversi panorami nelle sie “improvvisazioni d’alta quota”. Queste, registrate insieme ad alcune chiaccherate che faremo con il CAI di Agordo durante la giornata, costituiranno appunto i contenuti del concerto on-line del 2 agosto, ore 11. Sul Broi di Agordo, sempre il 2 agosto ma alle ore 15, Les Magots proporranno swing, cronaca e costume degli anni ’30 e ’40. Le tre brave e simpatiche cantanti intratterranno il pubblico in una interessante ma leggera ora di musica, canzoni e aneddoti che hanno raccolto studiando quel particolare periodo storico. Seguiranno due viaggi fra la musica popolare, uno ad ampio raggio fra danze e musiche di varie tradizioni europee con i Rudemà sotto le antiche mura del castello di Andraz (il 9 agosto alle ore 15), l’altro con focus sulle tradizioni dolomitiche, con Na Fuoia vicino alla chiesa di San Lucano, nell’omonima valle (il 16 agosto alle ore 15, con recupero serale in centro a Taibon in caso di pioggia). La parte organistica vede proseguire la proficua collaborazione con Le Muse e le Dolomiti, associazione di Falcade con cui verranno condivisi due concerti: un omaggio a 3 grandi (Beethoven, Vierne e Faurè) con la mezzosoprano olandese Oda Hochsheid e il trevigiano Giovanni Feltrin all’organo Cipriani di Agordo (il 9 agosto alle 21) e un concerto a 4 mani con l’Organduo formato da Ai Yoshida (Giappone) e Alex Gai a Falcade (il 10 agosto alle 21). Tra le altre cose, grazie al nuovo parroco di Falcade Don Andrea, durante il lockdown della scorsa primavera, l’organo Pinchi è stato accuratamente ripulito e accordato. La serata è quindi l’occasione per tornare ad ascoltare lo strumento in tutto il suo splendore e la sua potenza, dopo alcuni anni di assenza dal nostro cartellone. Per concludere, insieme alla Fondazione Papa Luciani, nell’ambito delle manifestazioni per ricordare l’anniversario della sua elezione, il Maestro Luca Poppi, che tra l’altro ricopre la carica di sostituto organista presso la prestigiosa Basilica di San Marco in Venezia, terrà un concerto al Callido di Canale d’Agordo (11 agosto ore 21).