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In un giorno dedicato alla celebrazione delle montagne, la riflessione si concentra sull’importanza del rispetto per questi luoghi e per chi si impegna a preservarli. La montagna è patrimonio di tutti, e come tale va protetta e onorata.
AGORDO
Oggi, Giornata internazionale della montagna, la Sezione Agordina del Cai ha denunciato due episodi incresciosi che evidenziano la mancanza di rispetto per l’ambiente e per chi si impegna nella sua tutela.
Il primo episodio riguarda la Ferrata Costantini. All’attacco della Ferrata, è stata rimossa una formella ricordo, vicino al Rifugio Carestiato, era stata posta nel luglio del 2023 a ricordo di Costantino Sartorello, deceduto l’anno prima. Il nipote, i familiari e gli amici avevano voluto commemorarne la memoria proprio in questo luogo, in quanto Costantino aveva percorso la ferrata ben 61 volte.
Il secondo episodio si è verificato a novembre presso il rifugio scarpa Gurekian, è stata rimossa e fatta sparire una targa in lamiera posizionata sulla destra del portone d’ingresso con la scritta “soccorso alpino posto di chiamata”. Per non parlare poi delle diverse tabelle della rete sentieristica che ogni anno, vengono divelte e fatte sparire.
In un giorno dedicato alla celebrazione delle montagne, la riflessione si concentra sull’importanza del rispetto per questi luoghi e per chi si impegna a preservarli. La montagna è patrimonio di tutti, e come tale va protetta e onorata.
“Proprio oggi dove si celebra la giornata internazionale della montagna, questi due episodi ci portano a riflettere sulla frequentazione, sul rispetto per essa, per chi si impegna e si occupa di tutelarla”. conclude il Presidente Dario Dell’Osbel
