RIVAMONTE L’annullamento della sagra de Pasca, prima vittima del Covid19, è stato il primo anello di una lunga catena di eventi agordini da colpo di spugna, la 4 Pass in doi ad Agordo, San Piero di fine giugno sul Broi, San Lucano ancora a Taibon il 20 luglio, la Transcivetta di luglio ad Alleghe, la maratona delle Dolomiti lungo i passi del Sella e le giornate con i passi chiusi al traffico ad Arabba, la 16 Comuni di settembre a Canale d’Agordo (molto probabilmente anche San Giovanni pur non essendo arrivata ancora nessuna notizia in proposito) e la Sagra di Sant’Antonio a Rivamonte, calendarizzata per i giorni 10-14 giugno con il prelibato piatto dei gnocchi con la ricotta “gnoch co la puina”. Ne aveva dato notizia il presidente della Proloco Giacomo Bressan che con i suoi collaboratori guarda già all’evento 2021 in concomitanza con i 50 anni del sodalizio ma non è esclusa una grande festa della birra per il periodo autunnale, tutto dipenderà dai futuri decreti e dalla recrudescenza della pandemia. Ma c’è anche una bella notizia, a Rivamonte ‘è chi sta preparando i cordoni di Sant’Antonio che probabilmente a giugno saranno messi in distribuzione.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ GIACOMO BRESSAN.