BELLUNO Nella mattinata del 10 marzo, verso le ore 11.50, la “volante” di turno della Questura, in via Dolabella a Belluno procedeva al controllo di un veicolo di marca Citroen con alla guida un cittadino italiano di anni 51. Dalla banca dati emergeva che il soggetto aveva la misura limitativa nella patente (istituto introdotto nel 2017) denominata “no alcool” e conseguentemente il divieto di porsi alla guida con l’assenza assoluta di assunzione di bevande alcoliche, come nel caso di neopatentati, under 21 e conducenti professionali. Gli agenti, durante l’attività notavano un forte alito vinoso del conducente e per tale motivo effettuavano un primo controllo, utilizzando il “precursore”, che dava esito positivo; per tale ragione la persona veniva sottoposta all’accertamento, finalizzato alla verifica dello stato dovuto all’assunzione di sostanze alcoliche, mediante alcoltest, previo accompagnamento, in ottemperanza alla normativa vigente, in ufficio. Il responso dava un valore di tasso alcolemico che si collocava, in entrambe le prove, nella fascia A del comma 2 dell’art. 186 del CDS quindi tra 0,5 g/l e 0,8 g/l. Al soggetto veniva quindi contestato tale illecito amministrativo, con la notifica di un verbale di € 544,00 e la decurtazione di punti 10 della patente e ora rischierà una sospensione della patente da 3 a 6 mesi.