BELLUNO Bellunesi in passerella al Lido. Ma la Mostra del Cinema non c’entra. C’entra, eccome, il nuoto. E, in particolare, le bracciate in acque aperte. Domenica scorsa, infatti, è andata in scena la prima edizione della “Venice Open Water – Nuada Longa”. L’evento, promosso dalla Pro Loco Lido e Pellestrina e organizzato da Venezia Triathlon, ha accolto ben 284 atleti. Fra loro, anche cinque Master della Sportivamente Belluno: Matteo Sogne, Graziano Padovan, Matteo Fallucca, Marco Vaccaro e Lucilla Majo. Per quanto riguarda Sogne, è riuscito a completare i 3,5 chilometri a nuoto in 52’45”, piazzandosi in trentatreesima posizione nella classifica generale e in settima nella graduatoria della sua categoria. Ma, soprattutto, ha ottenuto due primati: uno per la categoria M2-M, nella prova “Nuota il miglio” (28’17”), e l’altro nella combinata sulle due distanze (miglio e 3,5 km). A proposito del miglio, è stato affrontato pure da Fallucca (42’36”), Vaccaro (43’40”) e Majo (44’05”). Superlativo anche Graziano Padovan. Il più anziano fra gli iscritti (è classe 1949) si è cimentato nella gara di 3,5 chilometri e l’ha completata con un tempo da far impallidire i ragazzini: 1h31’19”. In questo modo, la Sportivamente Belluno amplia i suoi orizzonti. E, con il gruppo legato alle acque libere, strizza l’occhio alle novità. Lo stesso gruppo si allena sotto le direttive del tecnico Matteo Sogne e invita tutti gli interessati al magico mondo delle “bracciate in libertà” a farsi avanti. «Sono entusiasta e orgogliosa dei risultati ottenuti – afferma la coordinatrice delle attività, Anna Fontana -. Ma di sicuro non ci fermiamo qui: continueremo a guardare avanti con l’obiettivo di crescere ulteriormente e di migliorare».
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