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Dopo l’ultima assemblea tenutasi per lo sviluppo della nuova holding dei rifiuti nel Bellunese, i Comuni soci di Valpe Ambiente desiderano rigettare con forza l’accusa di sabotaggio del percorso fatto. “Abbiamo finora seguito tutti i passaggi e collaborato attivamente nel percorso avviato per giungere all’affidamento unico provinciale e alla aggregazione delle quattro società in house ad oggi operative nel territorio. – ha dichiarato Paolo Frena, Presidente dell’Unione Montana Agordina e sindaco di Colle Santa Lucia – “Premessa
necessaria di tale operazione, condivisa ed esplicitata fin dall’inizio, era stata il rispetto delle peculiarità territoriali e il riconoscimento, nella nuova articolazione societaria, di un ruolo a tutti gli Enti locali, al di là del loro apporto patrimoniale. In particolare, era stata garantita l’introduzione di criteri maggiormente rappresentativi nella governance, quale, ad esempio, il numero di abitanti. Dopo le perizie svolte dal professionista incaricato e la condivisione delle proposte di partecipazione dei vari Enti Locali nella nuova compagine, la costruzione che emerge vede invece un’importante limitazione nel controllo delle attività societarie da parte della maggioranza dei Comuni e rapporti di forza evidentemente sbilanciati a favore solo di alcune Amministrazioni. A questa disparità avrebbe potuto e dovuto fare da contrappeso la previsione, negli atti di governance della holding, di meccanismi di riequilibrio. Più volte, durante il percorso fatto, si è cercato di correggere gli strumenti amministrativi proposti per realizzare questo obiettivo e più volte i Comuni hanno tentato di dialogare con il Consiglio di Bacino e con il comune di Belluno per salvare un progetto su cui hanno investito e su cui credono fermamente. Tuttavia, i documenti presentati dimostrano che la richiesta iniziale è stata disattesa: molti Comuni, infatti, non avranno un peso proporzionale agli abitanti che rappresentano. Nell’assemblea di ieri abbiamo proposto dei correttivi che garantiscano quanto fin dall’inizio richiesto”
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