BELLUNO Il Comitato paritetico per la gestione dell’Intesa sui fondi di confine ha incontrato oggi a Belluno i sindaci dei Comuni di prima e seconda fascia, una trentina in tutto. Il presidente del Comitato, Roger De Menech, ha illustrato agli amministratori le novità della nuova intesa sottoscritta l’11 giugno scorso ed entrata in vigore il 26 giugno che assegna le risorse per il periodo 2019-2023. Ferme restando le erogazioni annuali di 500 mila euro per ciascun comune, la nuova intesa prevede la distribuzione delle risorse sui progetti di area vasta. Di tutti i finanziamenti destinati alle due regioni, Veneto e Lombardia, al Bellunese viene destinato il 48 per cento pari a 26,5 milioni di euro. «Puntiamo sui progetti di area vasta per fermare lo spopolamento», ha detto De Menech, «mantenendo il clima costruttivo con i sindaci, pronti a collaborare anche superando il concetto di prima e seconda fascia». Nel corso dell’incontro è stata presentata anche la delibera Covid, con cui è destinato a interventi per l’emergenza sanitaria il 30 per cento delle risorse 2019, pari a 8,6 milioni di euro per il Bellunese. La scadenza per presentare i relativi progetti è il 31 ottobre.«Non hanno potuto partecipare alla riunione a causa di precedenti impegni il presidente della Provincia Roberto Padrin e l’assessore regionale Federico Caner», ha ricordato De Menech. Per la Provincia è intervenuto il consigliere delegato e sindaco di Feltre Paolo Perenzin che ha sottolineato come la nuova intesa concede risorse per meglio organizzare gli uffici dedicati dell’ente provincia. «Tra tutti i soggetti coinvolti, Comuni, Provincia e Regione l’intesa è solida», conclude De Menech, «così come la condivisione dell’obiettivo di coinvolgere l’intero territorio provinciale nella definizione delle strategie per l’utilizzo delle risorse. Per aiutare la montagna e contrastare lo spopolamento non sarà possibile fare da soli. Nessuno si salva da solo, anche per questo vediamo la necessità di integrare le differenti fonti di finanziamento destinate al territorio». Dopo l’incontro con Belluno, lunedì 10 agosto il presidente presenterà la nuova intesa alle province di Vicenza e di Verona