BELLUNO Nuovo impianto di trattamento dei reflui fognari a Taibon Agordino. Bim Gsp, con un investimento dal 175 mila euro, ha completato in questi giorni il cantiere avviato lo scorso dicembre per la posa di due nuove vasche, prefabbricate e con capienza complessiva di 150 metri cubi, necessarie a trattare i reflui di buona parte dell’abitato di Taibon. L’intervento, realizzato con fondi del Commissario Delegato all’emergenza Vaia, ha consentito di dismettere la struttura esistente, pesantemente danneggiata dalla tempesta Vaia nell’autunno 2018. In parallelo, a monte dell’impianto, è stata ripristinata la funzionalità di un tratto di fognatura danneggiata, così da garantire il corretto deflusso all’impianto. Ultimati anche i lavori di dismissione di un tratto di rete fognaria in depressione ad Alleghe, in via Lungolago, nella porzione che si innesta in Corso Italia e risale il declivio ai piedi del Garnì “La Nava”. Bim Gsp, infatti, ha provveduto ad allacciare gli stabili presenti in zona alla fognatura a gravità già posata in precedenza. Un intervento strategico, che completa un quadro di progetto molto più ampio e articolato in sedici stralci, quattro dei quali già eseguiti e i restanti da realizzare in più annualità “Un progetto indubbiamente di rilievo in termini di risorse economiche e impegno di tempo – spiega Attilio Sommavilla, presidente di Bim Gsp (foto) – ma che ci permetterà, da un lato, di risolvere annose criticità legate ai frequenti malfunzionamenti del sistema attuale e di restituire, dall’altro, al territorio e alla comunità locale una fognatura efficiente e funzionante che, con la realizzazione del depuratore in località “Le Pale”, costituirà un’ulteriore garanzia a salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema naturale”.