VENEZIA Per la terza volta la Silcon Plastic, azienda dell’occhialeria di Forno di Zoldo, entra nel palmarés del Silmo d’Or, l’oscar parigino dell’occhiale assegnato ogni anno in occasione dell’omonima fiera internazionale. Quest’anno ad aggiudicarsi il prestigioso premio della categoria ‘montature’ premiate per l’innovazione e la tecnologia è stato il Gruppo francese L’Amy, con l’occhiale McLaren Ultimate Vision. Il prodotto è frutto dell’assemblaggio di tre parti realizzate alla Silcon, azienda di Forno di Zoldo che da 30 anni è in continua evoluzione e offre alle aziende un alto livello di innovazione sia per quanto riguarda i materiali, che per le soluzioni tecnologiche. L’occhiale L’Amy è una sintesi di componenti realizzate da Silcon Plastic: un frontale in titanio stampato in 3D e una particolare cerniera in titanio, realizzata dopo due anni di tentativi, dove si inserisce con un fissaggio senza viti un’asta stampata su tre strati. “Il premio internazionale valorizza l’alta qualità della ricerca e delle soluzioni tecnologiche messe a punto da Silcon Plastic – sottolinea l’assessore al lavoro Elena Donazzan, nel complimentarsi con i titolari dell’azienda Arcangelo Costantin e Pietro Battistin – L’azienda bellunese è espressione della laboriosità e delle capacità di evoluzione dell’intero distretto dell’occhialeria, fiore all’occhiello dell’imprenditoria veneta e del ‘made in Italy”. “Se il distretto dell’occhiale è ai primi posti per dinamicità ed export nella classifica dei distretti italiani – conclude l’assessore – il merito sta senza dubbio nell’intelligenza dei nostri imprenditori, ma anche nel forte e riuscito connubio tra imprese, formazione e politiche attive di sostegno alle reti produttive, all’internazionalizzazione, alla ricerca e all’innovazione”.