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ALLEGHE – ROCCA PIETORE Allarme truffa nell’Alto Agordino, tra Alleghe e Malga Ciapela, dove un gruppo di persone di nazionalità rumena, a bordo di una Giulietta bianca, ha tentato la famigerata “truffa del resto”. Il metodo è collaudato: un cliente entra in un locale, distrae il personale con domande insistenti e utilizza una banconota da 50 euro per creare confusione durante il pagamento. Un recente episodio ha visto protagonista una donna che, dopo aver acquistato un articolo per pochi euro, ha cercato di convincere il personale che le spettava il resto di 50 euro, nonostante avesse poi pagato con una banconota di taglio inferiore. Grazie alla prontezza del titolare dell’esercizio, che si è rifiutato di consegnare il resto contestato, la truffa è stata sventata. La vicenda è stata denunciata ai Carabinieri della stazione di Caprile di Alleghe, con i video delle telecamere di sorveglianza che documentano il tentativo.
Un fenomeno diffuso
Non è un caso isolato. Situazioni simili si sono registrate di recente anche a Senigallia, dove una giovane è riuscita a sottrarre 49 euro e una pasta da un bar. Secondo quanto riportato da Investire Oggi, la truffa dei 50 euro è un metodo che approfitta della confusione nei locali affollati.
Come difendersi?
Gli esperti consigliano di mantenere alta l’attenzione durante le operazioni di cassa e di non lasciarsi distrarre dai clienti. È fondamentale conservare prove video per supportare eventuali denunce. La prudenza è d’obbligo, soprattutto nelle località turistiche, dove questi raggiri sembrano essere sempre più frequenti.
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