AUMENTANO I DIMESSI NEGLI OSPEDALI, TREGUA DEI CONTAGI. ALTO ADIGE NON SOLO ALTA ITALIA, SOPRATTUTTO ALTRA ITALIA: DA OGGI RIAPRE TUTTO GRAZIE ALL’AUTONOMIA E DAL RESTO DEL PAESE SALE L’INVIDIA E LA PROTESTA. IL GOVERNO IMPUGNA LA SCELTA MA PROBABILMENTE LE RISPOSTE ARRIVERANNO QUANDO TUTTI I NEGOZI DEL TERRITORIO TRICOLORE SARANNO REGOLARMENTE RIAPERTI.
di Mirko Mezzacasa
Otto maggio, giorno da ricordare dopo oltre due mesi di pandemia: ieri nel bellunese si sono contati zero contagi anche se nel conteggio totale la provincia rispetto alle altre del Veneto rimane con il numero più alto di infettati in rapporto alla popolazione. Purtroppo la statistica ad ulteriore speranza è quella dei decessi che di speranze ne da poche, anche ieri una vittima alla casa di riposo Padre Kolbe di Pedavena, la donna di 99 anni era ricoverata in medicina covid bassa intensità al San Martino di Belluno. Mentre nel Veneto le critiche sono continue per le mancate aperture la vicina provincia autonoma di Bolzano oggi riprende la vita normale aprendo tutto. “Una decisione in linea con l’autonomia – ha detto ieri il Governatore Luca Zaia- se il Veneto fosse nelle stesse condizioni io riaprirei tutto. Ma non posso farlo per non esporre negozianti ed artigiani a sanzioni governative”. Per ora le uniche certezze di riapertura le hanno i parroci che da lunedi 18 potranno ricominciare ad incontrare i fedeli e distribuire l’eucarestia anche se con i guanti cioè senza contatti con i fedeli. Ricominceranno a raccogliere anche le offerte che in questi due mesi sono mancate così come le entrate da battesimi, comunioni, cresime e matrimoni, si stima una perdita solo in provincia di Belluno di oltre 350mila euro. IN VENETO Da ieri i malati covid – per circolare- sono solo coloro che sono positivi, quindi da ieri i ricoverati sono molto meno per la retifica dei dati quindi nel conteggio vanno sommati anche i 38 pazienti comunque ricoverati in area non critica ma che non sono più positivi. Nelle ultime 24 ore nuovi casi di positività + 73 (giovedi 80), attualmente positivi 5979 (-399) deceduti 1619 (+22), negativizzati/guariti 11029 (+450) in isolamento domiciliare 5503 (-279), ricoverati 528 (-32 positivi in area non critica), terapia intensiva 42, negativizzati ospedale 409, dimessi 3163 (+ 109), decessi ospedale 1281 (+12). BELLUNO Nelle ultime 24 ore in provincia casi positivi 0 (giovedi 4), attualmente positivi 497 (-25) , deceduti 94 (+2), negativizzati/guariti 554 (+23), in isolamento domiciliare 889 (-68), ricoverati ospedale San Martino 13 (-11, 8 non positivi in area non critica), terapia intensiva 4 (-1), ospedale di Comunità di Belluno 12 (-1, 1 non positivo) Agordo 20 (-4, 2 non positivi in area non critica). Dimessi 142: San Martino 85, Feltre 12, comunità Belluno 26 e Agordo 19.
LA RECENTE FRANA SULLA TORRE VENEZIA CHE HA CANCELLATO LA VIA TISSI
RICOSTRUZIONE VIDEO FOTOGRAFICA DI GIORGIO “pante” FARENZENA