di RENATO BONA
Nel decennale della scomparsa , avvenuta il 28 agosto 1978, la sala di cultura “De Luca” di Borgo Pra a Belluno promosse dal 22 agosto all’8 settembre 1988, una collettiva nazionale di pittura e scultura a ricordo del “Papa bellunese del sorriso”, oggi Beato. La rassegna, con oltre duecento artisti di ogni parte d’Italia, ospitata anche a Palazzo Crepadona, venne visitata, fra gli altri, dall’allora patriarca di Venezia, cardinale Marco Cè e dal cardinale africano Bernardin Gantin. Per l’occasione la nota artista Renata Carraro realizzò una splendida incisione in 70 esemplari firmati e numerati. In precedenza, il 16 luglio, c’era stato a Col Cumano di Santa Giustina l’incontro di “Checo” De Luca e un gruppo di artisti che avevano prestato la loro opera per arricchire di immagini d’arte il centro di spiritualità, con il successore di Luciani, Giovanni Paolo II. C’è quindi l’annuncio che il 16 settembre ci sarebbe stato nella cattedrale bellunese un concerto de “La Fenice” in onore del secondo pontefice della storia dopo Gregorio XVI. L’evento è ricordato nel primo dei due volumi che Francesco “Checo” De Luca ha realizzato (stampa Editrice Velar, Gorle di Bergamo, presentazione del sindaco di Belluno, Ermano De Col) col titolo “Una ruota che gira da un quarto di secolo” per ricordare ed illustrare le attività storico culturali della sala “De Luca” dal 26 maggio 1980 al 26 maggio 2005. Ma non solo di Papa Luciani si è occupato De Luca quanto alle manifestazioni svolte dall’1 gennaio al 31 dicembre 1988 nella Sala di Borgo Pra. Infatti il ricordo si apre con la collettiva di pittura scultura e grafica, dal 16 al 25 gennaio di: Giovanni Martini, Luciano Piani e Loris Costa; dal 30 gennaio all’8 febbraio esposizione di quadri del pittore Paolo D’Incà; dal 9 al 14 febbraio collettiva di artisti di varie province con quadri posti all’asta a favore del Comitato d’intesa bellunese fra associazioni volontaristiche. Dal 20 al 29 febbraio mostra dell’artista Mariano Lazzarin e l’11 e 12 marzo conferenze del prof. Mario Bucci su: Il tempo di Giovanni Fattori” e “Artisti si nasce… non si diventa”. Dal 19 marzo al 5 aprile mostra di pittura e grafica di Gianni Palminteri; dal 9 al 20 aprile espongono i pittori veneziani Renata Carraro, Aldo Caselli, Guido Santarà e Antonio Serena con pittura, grafica e scultura; il 16 aprile conferenza su: “Lo scenografo bellunese Pietro Gonzaga”, relatore il prof. Manzi; il 21 aprile conferenza su: “40 anni di Costituzione repubblicana” con il prof. Patrono dell’Università di Padova; il 30 aprile conferenza sulla lingua ladina con la collettività del Comelico. Il mese di aprile si chiude con la presentazione del volume di poesie in dialetto bellunese del poeta Francesco Prest, dal titolo: “An bocia de bottega”, con la partecipazione del Coro Minimo Bellunese diretto da Edoardo Gazzera. Ancora: il 6 maggio conferenza per i maestri delle elementari su: “Lo sport nelle scuole dell’obbligo”. Il 25 conferenza del prof. Francesco Gentile su: “La Carta del corsaro” progetto costituzionale di un poeta. Dal 28 maggio al 6 giugno esposizione di quadri di Laura Ballis; il 5 giugno sono ospiti della “De Luca” tutti i campioni dello sci provinciale; dal 2 al 12 luglio collettiva degli artisti vincitori del concorso “Zelant e la festa del narciso”: Rinaldo Balzan, Giulio Berton, Fabiola Colle, Natalino Cossalter, Luigino Mezzomo, Renato Scarton; dal 21 al 31 luglio mostra antologica retrospettiva di Aldo Zasso; dal 17 al 30 settembre grafica e pittura con Roberto Joos e Cesco Magnolato; l’8 ottobre conferenza del dott. Leonelli su: “La vita prenatale come fondamento di una educazione dell’uomo”. Seguono, fino alla fine dell’anno quando, dal 27 al 31 è allestita una esposizione di opere di artisti nazionali con asta di beneficenza curata dall’Associazione stampa bellunese: conferenze delle dott. Cattaneo-Vigevano e Nicolato rispettivamente su: “Educazione-Autoeducazione”e “La cura del bambino”; mostra collettiva di pittori della Carinzia; il “Filò di San Martino” con i poeti dialettali del “Zempedòn” ed il coro della Brigata alpina Cadore; la personale del pittore Armando Comin; conferenza del prof. Bucci su: “La pittura contemporanea nel mondo dell’arte”; conferenza del dott. Polenghi Lombardi su: “Sai Baba”; mostra del pittore Giulio Berton; concerto del campione mondiale di fisarmonica prof. Battiston; conferenza del dott. R. Pegoraro su: “Bambini down”; esposizione della pittrice Cristina Ricci Comel.
NELLE FOTO (riproduzioni dal primo volume “Una ruota che gira da un quarto di secolo”): incontro di “Checo” De Luca e vari artisti nel centro Papa Luciani di Col Cumano; l’incisione di Renata Carraro; il patriarca di Venezia Marco Cè visita la mostra dedicata a Luciani nella sala De Luca, a10 anni dalla scomparsa del pontefice bellunese; altri momenti della rassegna; visitatore illustre il cardinale africano Bernardin Gantin; presentazione del libro del poeta vernacolo bellunese Francesco Prest; si ammirano i quadri di Laura Ballis; incontro con i campioni dello sci; il coro della Brigata alpina Cadore; il prof. Mario Morales presenta la personale della pittrice Cristina Ricci Comel.