FELTRE La vicenda è nota, ne è coinvolto con Giovanni Piccoli e Bruno Zanolla anche il sindaco di Feltre Paolo Perenzin. Indagati per turbativa d’asta all’interno dell’inchiesta relativa alla gara del gas in provincia di Belluno. I tre consiglieri di minoranza Franco De Bortoli, Ennio Trento e Alberto Vettoretto precisano: “Nel Consiglio Comunale del 30 gennaio 2020 l’opposizione dopo approfondita discussione si è astenuta sulla delibera che prevedeva di dare seguito alle determinazioni dell’assemblea dell’A.T.E.M del 19 dicembre 2019 (immediata revoca/ritiro delle deleghe conferite al Comune di Belluno con la convenzione) in quanto durante la discussione non venivano prodotti argomenti sufficienti per potere agire anche alla luce della convenzione che il Comune di Feltre, come tutti gli altri Comuni della Provincia di Belluno metanizzati. Al momento evitiamo quindi, fintanto che le parti in causa non preciseranno la loro posizione, di commentare la vicenda anche alla luce della nostra posizione espressa in tempi non sospetti, auspicando che le cose si risolvano nella maniera più rapida possibile e tutto sia chiarito nelle sedi opportune dando massima fiducia all’opera dei magistrati”.