Nuove deroghe e area di applicazione ristretta
BELLUNO Novità per l’ordinanza antismog per quanto riguarda il traffico veicolare: è stata infatti firmata oggi la nuova ordinanza che prevede modifiche importanti sotto l’aspetto delle deroghe e della viabilità. Due nuove deroghe Oltre alle deroghe già esistenti, sono state introdotte due nuove deroghe aggiuntive.Nuovi corridoi e area ristretta. Novità importanti sul fronte della viabilità interessata: sono stati individuati nuovi corridoi di libera circolazioni, lungo i quali possono circolare tutti i veicoli, ed è stata ristretta l’area di apllicazione dell’ordinanza.Decisamente ridotta l’area di applicazione delle restrizioni: i nuovi limiti sono ora fissati così: alla curva del Bar Cucciolo, in Via Agordo (precedentemente a Chiesurazza) alle rotonde di Nogarè e di Cusighe (via Mameli resta percorribile; precedentemente in Via Tiziano Vecellio, all’altezza dell’Unieuro)
alla rotatoria del cimitero di Prade in direzione Via Feltre e alla rotatoria dell’Ospedale San Martino in direzione Viale Europa/Viale Internati e Deportati (precedentemente alla nuova rotatoria di Marisiga) Altre modifiche Rivisto il divieto di spargimento di liquami zootecnici, che ora scatterà solo in presenza di allerta 1 – Arancio; nella prima versione, in vigore fino a pochi giorni fa, era stata erroneamente inserito già con allerta 0 – Verde. Sono poi state adeguate al Codice della Strada anche le sanzioni in caso di mancato rispetto dell’ordinanza. Si ricorda che le prescrizioni per l’allerta 0 – Verde sono sospese da sabato scorso, 15 dicembre, fino a domenica 6 gennaio compresa. Situazione dell’aria In questi ultimi giorni si è rilevato un aumento della concentrazione di polveri sottili nell’aria. Per il momento, comunque, nessuna preoccupazione: per giovedì è infatti previsto l’arrivo di pioggia e neve, che abbatterebbe la concentrazione delle polveri; per evitare rischi, le indicazioni sono quelle di non accendere fuochi all’aperto, vietati fino al 31 marzo, di usare correttamente i combustori a biomassa come le stufe, e di limitare l’uso dell’auto privata ai casi strettamente necessari.
L’ASSESSORE STEFANIA GANZ