I sindaci non hanno mai sciolto le riserve, quei 2,5 milioni di euro dei fondi di confine per il momento rimangono a Trento, nella votazione di marzo i primi cittadini erano stati molto chiari: “No al finanziamento con i soldi dei Comuni se non ci saranno garanzie per la qualità dell’ospedale di Agordo, compreso il laboratorio analisi trasferito in fretta e furia dall’Agordino al San Martino”. Qualche sindaco propende per svincolare il denaro, tutto e subito, ma la maggioranza è ancorata al primo voto di marzo dimostrando coerenza e rispetto diversamente da chi ha promesso e poi fatto spallucce.
IL DEPUTATO PD ROGER DE MENECH