FELTRE Gli autori dei gravi atti vandalici dello scorso gennaio all’Istituto Negrelli e alla primaria di secondo grado “Rocca” di Feltre sono stati smascherati dai Carabinieri della stazione di Feltre diretta dal capitano Luca Innelli. Si tratta di otto minorenni di età compresa tra i 13 e i 15 anni, alcuni iscritti nei due istituti presi di mira dai vandali. I giovani sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minori di Venezia che ha disposto accertamenti e perquisizioni. Dalle operazioni dei Carabinieri le prove: immagini e video realizzati durante i vandalismi e poi divulgati via social network e chat locali. Gli atti vandalici sono stati messi a segno nelle ore pomeridiane, nei fine settimana, nei plessi scolastici dove i ragazzini conoscevano gli accessi e i luoghi privi di telecamere, eccetto le loro. Al termine delle operazioni i minori sono stati riaffidati alle famiglie e dovranno rispondere all’autorità giudiziaria minorile di Venezia per i reati di danneggiamento aggravato( danni stimati superiori ai 10.000 euro) furto aggravato ai distributori bevande e interruzione di pubblico servizio perché le lezioni furono sospese e i 400 studenti rimandati a casa per due giorni. Sono intanto ancora in corso accertamenti su analoghi episodi commessi nel corso del 2021 in diversi istituti scolastici di Feltre e dintorni.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
IL COMMISSARIO DELLA LEGA NORD FRANCO GIDONI
IL SINDACO DI FELTRE PAOLO PERENZIN
““Grazie ai militari della stazione dei carabinieri di Feltre per la tempestività e professionalità. Non posso che essere sorpreso e molto amareggiato nell’apprendere che i responsabili sono ragazzini, ci ricorda quanto debba essere attenta e continua l’azione educativa delle famiglie e istituzioni. Fatti del genere non possono in ogni caso essere tollerati. Mi auguro che serva da monito per tutti, nell’interesse della piena e matura convivenza civile che da sempre contraddistingue la nostra comunità”.
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