AUDIO
PENSIERI
Varca spazi immensi e fugge
oltre le soffuse nubi
il pensier mio, inquieto spirito
Naufraga oltre i confini d’azzurro dipinti
Nella dolcezza di una sera d’estate…
Vola il mio sguardo e si posa
sul multicolore ventaglio di una donna
con i lunghi capelli d’ebano
dal sole incorniciati,
E in quei suoi malinconici occhi
di blu cobalto persi in chissà
quale nostalgia rivedo la vita mia.
L’aureo sguardo di un gatto color delle tenebre
sfida indomito la vacua lontananza
lì dove all’orizzonte si intrecciano e
sfumano i ricordi miei…
lì verso il remoto infinito,
vitrea cupola celeste senza confini né pareti…
Il mio cuore galleggia tra iridescenti ghirlande di luce
Sospeso nello sconfinato respiro di
una notte che lenta avanza,
Nell’immemore tempo che ignaro veleggia verso le stelle