FELTRE Regione Veneto e CONI rispondono “presente” all’appello lanciato pochi giorni fa dal Comune di Feltre, per mano dell’assessore allo Sport, sulla delicata questione dei costi di gestione del palaghiaccio cittadino a seguito della preventivata “esplosione” dei prezzi dell’energia. “Dopo esserci più volte confrontati con i gestori della cooperativa Elementa, nei giorni scorsi ho ritenuto opportuno e doveroso inviare una lettera al presidente della Provincia di Belluno, al presidente della Regione Veneto e all’assessore allo Sport, nonché al Presidente nazionale del CONI Giovanni Malgò, per rappresentare loro lo scenario molto preoccupante che si va delineando”, sottolinea l’assessore allo sport del Comune di Feltre, che aggiunge: “Sono estremamente fiducioso e felice per le risposte che abbiamo ricevuto a stretto giro di posta. Il presidente della Regione ha dato indicazione all’assessorato allo Sport di prendere subito in carico la questione, mentre anche da Roma il presidente del CONI ci ha fornito rassicurazioni sul fatto che il problema è ben noto e non mancheranno in tal senso azioni coordinate anche con il prossimo governo”. Come noto, a seguito dell’impennata dei costi energetici, la maggior spesa per la produzione di ghiaccio al Palafeltre è preventivabile, per la prossima stagione invernale, in circa 340 mila euro. E questo, mentre alcuni impianti (Alleghe e Pieve di Cadore) hanno già dichiarato l’intenzione di chiudere e altri sembrano sul punto di farlo. “In questo contesto difficilissimo, aggiunge l’assessore allo Sport del Comune di Feltre, è evidente che la nostra struttura cittadina assume ancor più un ruolo comprensoriale che dobbiamo assolutamente salvaguardare per vitare che un intero settore sportivo ne possa risentire con conseguenze davvero preoccupanti. Confido che le rassicurazioni scritte già raccolte siano il preambolo ad un impegno concreto di tutti gli enti coinvolti già a breve termine”.