OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
AGORDO Amine Bendaoud: sputi alla Carabiniera, parole pesantissime e poi palpeggiamenti sul seno, coscia e sedere. il 25enne marocchino d’origine da anni in Italia è finito di nuovo nei guai, tra l’altro non poteva nemmeno girare in paese poiché sottoposto a sorveglianza speciale, ma evidentemente pensava di farla franca. Il giudice lo ha condannato in abbreviato a 2 anni di reclusione, pena massima chiesta dal Pm.