Attorno alle 13.30 alcune persone che si trovavano al Bivacco Slataper hanno contattato il 118 dopo aver visto un parapendio precipitare sulla Croda Marcora. Il pilota, J.M., 34 anni, polacco, che aveva avuto problemi nella fase di decollo, era finito contro la parete 30 metri sotto la cima, rimanendo appeso per la vela a 2.500 metri di altitudine. Grazie al materiale alpinistico che portava con sé, si era subito assicurato alla roccia. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore arrivato sul posto, ha sbarcato in hovering più in quota il tecnico di elisoccorso, per evitare che la turbolenza dei rotori gonfiasse la vela. Il tecnico si è quindi portato sulla verticale e ha iniziato a predisporre gli ancoraggi, mentre.l’eliambulanza volava a imbarcare due volontari del Soccorso alpino di San Vito di Cadore in supporto alle operazioni. Il soccorritore si è calato una trentina di metri e ha raggiunto il pilota. Dopo aver verificato che fosse tranquillo, è risalito, ha ripiegato la vela e la ha inserita nel saccone. L’elicottero è poi tornato e ha recuperato con un verricello di 35 metri il tecnico di elisoccorso e l’infortunato, che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia, per trasportarli a San Vito, dove l’equipe medica gli ha prestato le prime cure. L’eliambulanza è infine tornata sul Marcora, ha imbarcato i due soccorritori, li ha riportati a valle ed è decollato in direzione dell’ospedale di Belluno.