BELLUNO Partirà nei prossimi giorni la messa in sicurezza dell’abitato di Villaga, in Comune di Feltre. Una vasta operazione gestita dalla Provincia di Belluno che servirà a porre fine ad annosi problemi di natura idrogeologica. Sei interventi complementari, per un valore di quasi 1 milione di euro.
IL DISSESTO
L’abitato di Villaga convive da qualche anno con il problema delle colate detritiche provenienti dal monte Tomatico, innescate da un canale che si presenta privo d’acqua per gran parte dell’anno, ma diventa un vero e proprio torrente nei momenti di temporali e precipitazioni intense, tanto da scavare il terreno e trascinarsi dietro fango, terra e massi.
Diverse frane si sono verificate nel novembre 2011, in occasione di eventi meteo eccezionali. Il 13 ottobre 2014 l’episodio più consistente, con una discesa di fango e massi di oltre 20mila metri cubi che ha interessato superfici coltivate e lambito anche alcune abitazioni, oltre alla strada comunale. Seguito il 4 e 5 novembre 2014 da un altro evento di colata, che ha rivelato le vaste dimensioni del dissesto.
Nelle settimane immediatamente successive, Comune e Provincia hanno avviato interventi in somma urgenza per rimuovere il materiale e ripristinare il pendio a ridosso delle abitazioni. Parallelamente è stata portata avanti la progettazione per la sistemazione definitiva.
GLI INTERVENTI
I lavori che partiranno a brevissimo sono un insieme di sei interventi diversi, tutti orientati alla realizzazione di un canale di scarico per il recapito sicuro delle acque meteoriche. Lo scopo è quello di intercettare l’acqua prima che possa erodere il terreno e convogliarla fino allo scarico naturale nel rio Aurich, a valle dell’abitato. Si tratta del primo stralcio, che riguarderà il rifacimento del guado e la sistemazione del canale a monte e l’ampliamento della vascone di deposito (installata durante gli interventi di somma urgenza dell’ottobre-novembre 2014), con la realizzazione di una vasca di dissipazione, per rallentare la forza dell’acqua. A valle del vascone, sarà realizzato il nuovo canale di scarico, lungo circa 270 metri, fino a via Barucce, che sarà attraversata con un tubo scatolare prefabbricato. Il canale sarà fatto proseguire oltre, per altri 200 metri fino a via Villaga, dove il progetto prevede un ulteriore attraversamento, sempre con tubo scatolare.
IL COMMENTO
«Si tratta di uno degli interventi più importanti che stiamo portando avanti, sia dal punto di vista della complessità sia per l’importo economico – commenta il consigliere provinciale delegato alla Difesa del Suolo, Massimo Bortoluzzi -. Il nostro territorio si presenta fragile, soprattutto dopo il passaggio della tempesta Vaia, ma con lavori di questo tipo, possiamo garantire la vivibilità anche alle zone periferiche dei centri urbani e della provincia. Ringrazio i tecnici del Settore Difesa del Suolo che hanno confermato ancora una volta quanto sia importante poter programmare e gestire da vicino, in Provincia, lavori su frane e smottamenti».
«Con questo intervento si pone la parola “fine” a una questione aperta oramai da alcuni anni, che ci ha visto costretti – in una fase particolarmente critica – anche a evacuare alcune abitazioni – afferma Adis Zatta, assessore ai lavori pubblici, alle manutenzioni e alla Protezione Civile del Comune di Feltre -. Non possiamo che ringraziare la Provincia di Belluno e in particolare il Settore Difesa del Suolo per aver fatta propria la necessità di un intervento coordinato e organico che ci consente di sistemare un altro tassello importante nella battaglia contro il dissesto idrogeologico e di rispettare l’impegno di lavori attesi dalla popolazione di Villaga e non solo».