Zaia faccia chiarezza, ne va della credibilità della stessa istituzione”
VENEZIA “Se davvero stanno offrendo 27 milioni di vaccini alla Regione Veneto ‘a prezzi anche più bassi’ di quelli applicati finora all’Unione Europea, il Presidente Zaia farebbe bene a comprarli. E grave sarebbe se non lo facesse. Zaia ha il dovere, oltre all’eventuale acquisto, anche e soprattutto, di rendere trasparenti i rapporti contrattuali”. A chiedere chiarezza è il capogruppo del Partito Democratico Giacomo Possamai, con un post su Facebook, in cui elenca una serie di dubbi, derivanti anche dalle dichiarazioni contraddittorie delle ultime settimane. “Ci è stato detto che le aziende farmaceutiche non stanno riuscendo a produrre le quantità di vaccini che hanno promesso alla Ue e agli Stati membri. Tanto che a causa delle mancate consegne la vaccinazione è in ritardo in tutta Europa. E Pfizer è una delle aziende maggiormente in ritardo. Zaia ha ripetuto più volte che comunque non comprerebbe i vaccini dalle case farmaceutiche ma da ‘alcuni intermediari’. Sarebbe interessante capire perché questi intermediari sembrano essersi rivolti alla Regione Veneto, che eventualmente farebbe poi da capofila anche per altre Regioni. Ma quindi da chi li compriamo i vaccini? Chi sono questi intermediari? Come sono entrati in possesso dei vaccini e che rapporto hanno con le aziende farmaceutiche produttrici? E come fanno ad applicare un ‘prezzo in linea o addirittura più basso di quello di mercato’? In una stagione in cui l’incertezza sta caratterizzando le nostre vite secondo l’esponende piddino è indispensabile essere chiari e diretti con i cittadini, ed è necessario che tutti capiscano come si stanno muovendo le istituzioni in un campo così delicato.