BELLUNO Marzio “Pino” Papes, ex giocatore di rugby del Belluno e dirigente accompagnatore dei giovani giocatori di calcio del Castion, è scomparso improvvisamente. Gli amici e colleghi si stanno organizzando per un momento di addio al cimitero di Prade, in cui si riuniranno per un ultimo saluto caratterizzato dal motto “Peace, love and harmony”, a testimonianza della personalità di Pino. Il Rugby Belluno lo ricorda con affetto e apprezzamento per il suo spirito di squadra e il senso di appartenenza. Pino è stato un membro prezioso per entrambe le squadre, sia in campo che negli spogliatoi, dove ha contribuito a creare un ambiente positivo. Oltre al suo coinvolgimento nel rugby, Pino ha portato la stessa passione e entusiasmo al mondo del calcio giovanile con il Castion. La sua improvvisa scomparsa lascia un vuoto nei cuori di coloro che lo conoscevano e lo stimavano, lasciando dietro di sé la moglie Sonja con Daniele, il fratello Ezio e la sorella Katia
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Pino Papes aveva giocato nel Belluno rugby negli anni a cavallo tra la fine del 1970 e l’inizio degli anni ‘80, lavorava come amministrativo nell’azienda De Mas di via Vittorio Veneto a Belluno.
BELLUNO Ieri pomeriggio è giunta la triste notizia del decesso di Marzio Papes, conosciuto affettuosamente da tutti come “Pino”. Aveva 60 anni ed è stato trovato senza vita all’interno del suo appartamento nel piazzale del Nevegal, dove risiedeva da diverso tempo.
Pino Papes viveva da solo in Nevegal è stato colto da malore, ma incontrava spesso il fratello Ezio e gli amici a Belluno. L’evento, avvenuto presumibilmente nel corso della notte tra lunedì e martedì, non gli ha lasciato speranze.
La scoperta è stata fatta dal padrone di casa, che aveva notato l’assenza di risposta alle chiamate telefoniche di Papes negli ultimi giorni.