BELLUNO La Provincia stanzierà un contributo straordinario per l’associazione Belluno Donna. E scriverà un ordine del giorno da proporre a tutti i Comuni bellunesi per coinvolgerli nella sensibilizzazione anti-violenza. L’idea è emersa nel corso dell’ultima riunione dei consiglieri provinciali, a seguito di un’attenta analisi del report inviato da Belluno Donna relativo alla situazione delle violenze di genere. A farsi carico della proposta, i consiglieri Dario Scopel e Paolo Vendramini. Un contributo di 10mila euro, piccola cifra, forse, ma dal significato profondo. Quello della violenza di genere è un problema che non perde mai di attualità, il lockdown, spesso, ha trasformato le mura domestiche in una vera e propria gabbia e lo confermano i dati di Belluno Donna: dal 1°dicembre 2004 al 31 dicembre 2020 il Centro antiviolenza è stato contattato da 1.229 donne (per ben 1.188 casi di violenza subita). Confrontando il numero di donne che hanno chiesto aiuto nel 2005 (data di apertura del Centro) con il numero di donne che hanno chiesto aiuto nel 2020 si osserva un incremento del 238%. Gli interventi a sostegno delle donne che si sono rivolte al Centro sono aumentati di quasi 6 volte (+578%).
BELLUNO il consigliere provinciale e sindaco di Seren del Grappa Dario Scopel