FELTRE Passo avanti nel percorso di ristrutturazione e recupero funzionale di Palazzo Gazzi. La giunta comunale ha infatti dato il “via libera” al progetto definitivo-esecutivo di ristrutturazione e recupero funzionale dell’immobile. L’edificio è oggetto di un piano per la riapertura di un punto di ristorazione qualificato, da concedere in gestione, che sfrutti appieno la posizione privilegiata del palazzo e ne valorizzi le caratteristiche storiche e architettoniche. Era stato redatto il progetto di fattibilità tecnica economica (ex preliminare) dallo studio Associato Architetti Doglioni e Daminato di Feltre, che perseguiva sostanzialmente due obiettivi primari: -rimettere in funzione, aggiornandone l’assetto organizzativo ed aumentandone l’attrattiva, il ristorante-bar affacciato sul portico della piazza e posto al piano semi-interrato, terra e ammezzato; -proseguire l’opera già avviata di manutenzione straordinaria e di miglioramento sismico dell’edificio storico nel suo insieme, anche in considerazione dell’importanza che riveste nel contesto della piazza centrale. In sede di progetto definitivo/esecutivo il quadro economico complessivo dell’intervento è stato implementato a 623 mila euro, di cui 415 mila circa per lavori, con un aumento di spesa rispetto al progetto di fattibilità di 123 mila euro, dovuti a maggiori oneri relativi soprattutto al miglioramento sismico di parte dell’edificio che si è rilevato più impegnativo del previsto. Il progetto, finanziato per 500 mila euro dal Fondo per i Comuni di Confine, trova ulteriori coperture per 50 mila euro a valere su un finanziamento ottenuto dal MIT per la progettazione e per 73 mila euro, corrispondente all’importo inserito nelle somme a disposizione per l’acquisto di arredi ed attrezzature, con l’accensione di mutuo, già previsto in Bilancio.
“Nelle prossime settimane contiamo di pubblicare l’avviso pubblico per le manifestazioni di interesse alla gestione del locale, sottolinea il sindaco di Feltre Paolo Perenzin, che aggiunge: “Se non vi saranno imprevisti, l’obiettivo è di riuscire a completare l’intervento entro la prima metà del prossimo anno, in maniera da dotare il centro storico, ma in realtà l’intera città, di un locale e di un punto di riferimento di assoluto livello non solo per i residenti, ma anche per i turisti e i visitatori, ancor più in vista dell’attesa riapertura, nei prossimi mesi, anche del restaurato Teatro de la Sena”.