AGORDO I Finanzieri della Tenenza di Agordo, nell’ambito degli ordinari servizi di monitoraggio a contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica, hanno individuato e sottoposto a controllo un soggetto di nazionalità straniera il quale ha indebitamente percepito il “Reddito di Cittadinanza” senza averne i necessari requisiti previsti dalla normativa vigente, per un ammontare 4.200 euro. Nel dettaglio, quest’ultimo aveva indicato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica finalizzata al rilascio dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente relativa alla posizione patrimoniale e reddituale dell’intero nucleo famigliare, uno stato di famiglia difforme da quello effettivo. Inoltre, il richiedente aveva indebitamente dichiarato, unitamente alla coniuge, di possedere i requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno sebbene dagli accertamenti eseguiti dalle Fiamme Gialle sarebbe emersa l’irreperibilità degli stessi, nel 2018, per un periodo di circa 5 mesi, in contrasto con quanto previsto dalla normativa vigente secondo cui tutti i componenti dei nuclei famigliari richiedenti devono essere residenti in Italia per almeno 10 anni, di cui gli ultimi due, considerati al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, in modo continuativo. L’operazione ha avuto luogo riscontrando gli elenchi dei beneficiari ed attraverso un capillare controllo del territorio con appostamenti e l’espletamento di autonoma attività info-investigativa.
Il servizio rientra nel quadro delle quotidiane attività svolte dalla Guardia di Finanza a tutela della spesa pubblica nazionale nonché a salvaguardia della cittadinanza virtuosa che accede onestamente ai canali assistenziali previsti dallo Stato nelle diverse forme previste.