BELLUNO Ieri attorno alle 18.20 il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato per un’escursionista che aveva perso l’orientamento in Nevegal. La donna, che si trovava con altre persone al Ristoro La Grava, quando queste erano scese con gli sci si era incamminata a piedi per rientrare, ma aveva smarrito la traccia, non riusciva più a capire dove si trovava e aveva chiesto aiuto. In contatto telefonico con i soccorritori, una sua posizione arrivata tramite Whatsapp, la indicava verso l’imbocco di San Mamante e una delle squadre è andata a controllare, mentre le altre, assieme ai Vigili del fuoco, si dividevano nella zona della Grava, verso Col Canil e il sentiero più basso. Fortunatamente un soccorritore l’ha rintracciata rannicchiata sotto una pianta, non distante dal primo muro vicino al Ristoro sopra il Campo scuola. La donna, 48 anni, di Ponte nelle Alpi (BL), che era molto scossa, è stata aiutata ad alzarsi dal soccorritore, che le ha dato abbigliamento caldo e con lei, in grado di camminare, ha raggiunto una jeep che l’ha riaccompagnata fino al piazzale, dove si trovava il figlio. L’intervento si è concluso alle 20 circa.