Ebbene si, è servito pubblicare la storia di Gian (questo il suo vero nome) su Radio Più tanto che ora è tornato a casa sua che non è non troppo vicina… il gatto (e il suo proprietario) abitano a Limana.
Il micio era stato affidato temporaneamente a un conoscente a Caprile (per cui a più di 20 km da Agordo) e probabilmente è salito su un furgone o qualche mezzo di trasporto all’insaputa del guidatore ed è sceso ad Agordo in zona ospedale, li per fortuna delle persone gentili lo hanno accolto e Fiorella se ne è occupata, notando che il gatto affettuoso ed educato era chiaramente domestico, ma rimaneva di sapere se fosse o no sterilizzato (si pensava fosse una femmina). Portato all’ambulatorio Fiamma Blu la Dott.ssa Eleonora ha scoperto che il gatto non solo era ben tenuto e chiaramente domestico ma che era un maschio sterilizzato. Tanta cura e il bell’aspetto hanno insospettito la veterinaria e Fiorella che poco dopo ha chiesto di pubblicare le sue foto su Radio Più in modo che l’annuncio potesse in effetti arrivare a chi lo avesse perduto e così è stato.
Il proprietario di Gian è stato felicissimo di ritrovarlo anche se ovviamente un po’ sorpreso che il gatto fosse addirittura ad Agordo! Fiorella è stata felice di riconsegnarlo anche se si sa bene che un po’ le mancherà.
Questa storia ci insegna che i gatti sono curiosi e a volte imprudenti per cui è sempre bene dare un occhio in più all’interno dei furgoni lasciati aperti prima di ripartire, che se si trova un gatto soprattutto dall’atteggiamento chiaramente domestico bisogna fare appello, magari qualcuno lo sta cercando ed è in ansia per la sua sorte e infine che le persone buone e gentili esistono.
Grazie Fiorella.
ARTICOLO DEL 30 OTTOBRE
Questo gatto è comparso da poco in zona ospedale ad Agordo, molto confidente si pensava fosse una gatta, ma portato dalla veterinaria si è scoperto essere un maschio sterilizzato che potrebbe avere sui 5 anni. Ben tenuto e sicuramente domestico, è possibile sia salito su qualche furgone e sia stato “trasferito” senza volerlo. Se qualcuno lo riconosce può chiamare il
347 649 6226 – Fiorella.