OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
SEREN Dieci giorni di malattia o 105? C’è una bella differenza. Dopo essere approdate in tribunale, le lesioni contestate a un commerciante sono diventate di competenza del giudice di pace, mentre per l’ex dipendente erano aggravate, proprio dalla prognosi. Il giudice Velo ha rinviato gli atti al pubblico ministero, affinché decida se scrivere un nuovo capo d’imputazione o lasciare tutto com’è. I fatti sono del 7 ottobre 2020, in una piazza di Seren del Grappa. L’imputato è il titolare di un negozio di biciclette a Feltre , la vittima della presunta aggressione si è costituita parte civile…. Nel certificato dell’ospedale Santa Maria del Prato, si legge «policontusioni e trauma cranico non commotivo in esiti di aggressione» per una prognosi di dieci giorni. E oltre alle lesioni, ci sarebbe anche il danneggiamento della felpa, che peraltro non era nemmeno di proprietà della persona offesa, ma di un amico. Dei due reati si è cominciato a discutere davanti al giudice del tribunale, che però ha manifestato la propria incompetenza, di fronte ai dieci giorni, rinviando il fascicolo alla Procura.
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