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oggi sul Corriere delle Alpi
di GIGI SOSSO
BELLUNO Il pizzaiolo accusato di violenza sessuale è stato assolto dalla Corte. La cameriera che aveva presentato l’accusa non è stata ritenuta credibile dai giudici Antonella Coniglio, Paolo Velo e Cristina Cittolin Nonostante l’assoluzione, le motivazioni della sentenza saranno disponibili tra tre mesi, con la possibilità di presentare appello. L’avvocato della difesa, Michele Beni, ha sostenuto con successo la tesi dell’innocenza del suo assistito. La donna aveva accusato l’uomo di violenza sessuale continuata all’interno della pizzeria. Il pizzaiolo rischiava una condanna a sei anni e sei mesi di reclusione. La discussione è stata breve, indicando che il collegio giudicante aveva già un’opinione chiara sulla questione.
. La discussione iniziata nel primo pomeriggio e proseguita dopo la pausa pranzo è stata lunga e articolata. Breve la camera di consiglio, che si è conclusa con una sentenza di assoluzione.
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Titolo: Uomo di 84 Anni in Tribunale per Lesioni Aggravate alla Figlia
BELLUNO Un uomo di 84 anni è comparso in tribunale accusato di lesioni aggravate nei confronti della figlia. Durante una furiosa discussione, l’uomo avrebbe colpito la donna con schiaffi, facendola cadere, e successivamente si sarebbe spinto a calpestarla, causandole danni al costato. La Procura ha contestato all’uomo le lesioni aggravate, indicando che la prognosi era significativa. La discussione verteva su questioni immobiliari. L’avvocato Paolo Serrangeli difende l’imputato, ma la situazione è complicata dalla sua residenza in Francia. L’udienza è stata rinviata ai prossimi mesi.
