BELLUNO_AURONZO “Episodi inaccettabili che non dovranno più ripetersi”. Il Prefetto di Belluno, Francesco Esposito, ha espresso un convinto compiacimento per la brillante operazione, condotta dalla locale Questura e coordinata dalla Procura di Belluno, che ha portato all’esecuzione di 32 perquisizioni e di diversi sequestri nei confronti di altrettanti indagati, per la rissa avvenuta in occasione dell’incontro di calcio amichevole, disputatosi ad Auronzo il 28 luglio scorso, tra le formazioni S.S. LAZIO e SPAL 2013 s.r.l. “Grazie alla Polizia di Stato e alla Procura di Belluno – ha detto il Prefetto Esposito – per aver individuato i presunti responsabili di azioni di violenza inaccettabili che mortificano i valori autentici del calcio e dello sport, ancor più se compiute nel contesto di una amichevole che, invece, dovrebbe svolgersi in un clima sereno e festoso. E’ una prima risposta tempestiva ed efficace che impegnerà ulteriormente, per il futuro, tutti i livelli istituzionali ad assumere misure di prevenzione rigorose, per scongiurare il ripetersi di questi deprecabili episodi, in un territorio che si distingue per ospitalità e serenità nelle relazioni sociali.”