BELLUNO Tempo di bilanci estivi per la Polizia Ferroviaria, In Veneto da inizio giugno alla prima domenica di settembre nelle principali stazioni ferroviarie del Veneto gli agenti hanno identificato 26.967 persone, 11 gli arrestati e 150 i denunciati all’Autorità Giudiziaria per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, rifiuto di generalità, resistenza a pubblico ufficiale ed inosservanza della normativa che regola la permanenza degli stranieri sul territorio nazionale. Impiegate 2.956 le pattuglie Polfer, in stazione e a bordo dei convogli, 111 i servizi antiborseggio effettuati da operatori in abiti civili, 193 i servizi di pattugliamento lungo le principali linee al fine di prevenire i danneggiamenti alle strutture ferroviarie e compromettere la sicurezza e la regolarità del trasporto e 116 i treni scortati. In particolare, tra gli arresti, quello di tre cittadini stranieri che, in momenti diversi, individuati e controllati dagli agenti Polfer sono stati trovati in possesso di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti destinate allo spaccio, che sono state poste sotto sequestro. Uno di loro, un 26enne nigeriano che durante le procedure di controllo nella stazione di Mestre ha manifestato prima dolori allo stomaco e poi ha dichiarato di aver ingerito 10 ovuli contenenti cocaina per un peso complessivo di oltre 140 grammi. Tutti recuperati dopo il ricovero dello straniero in ospedale e il successivo intervento chirurgico, reso necessario visto che uno degli ovuli si era collocato in una posizione insidiosa e particolarmente pericolosa per la salute dello stesso. Una coppia è stata arrestata poiché responsabile di un doppio furto perpetrato sui convogli NTV tra Roma Termini e Venezia S. Lucia. I successivi accertamenti effettuati in sinergia tra il personale Polfer in servizio negli scali ferroviari di Padova, di Venezia-Mestre e di Venezia S. Lucia hanno consentito di individuare le legittime proprietarie dei bagagli rubati poi restituiti integri del loro contenuto. Numerosi i DASPO Urbano in particolare a cura degli operatori della Sezione Polizia Ferroviaria di Venezia-Mestre e della Sezione di Padova che hanno applicato 32 provvedimenti di allontanamento nei confronti di soggetti senza fissa dimora, alcuni dei quali sanzionati anche per ubriachezza molesta e per atti contrari al pubblico decoro.