BELLUNO Il Siulp Belluno sul fronte del ripianamento delle carenze degli organici degli uffci della polizia di stato della provincia comincia ad ottenere dei significativi risultati. Nel piano dei potenziamenti previsti per il biennio 2019/2020, a consuntivo, la Questura di Belluno (comprensiva del commissariato di cortina d’ampezzo) sara’ destinataria di ben 25 unita’. “Un risultato -dice il Siulp – sicuramente importante che permetterà’ di conservare quei parametri minimi vitali per un comparto che garantisce l’ordine e la sicurezza ai cittadini. L’esito conseguito non era ne’ scontato ne’ facile…per questo il Siulp, consapevole del grado di sofferenza e dei limiti ormai raggiunti dei nostri presidi, ha condotta una campagna di sensibilizzazione, seria, coerente, responsabile durata anni. L’aver coinvolto in un continuo processo di sensibilizzazione le istituzioni locali (prefetto, questore), i referenti politici, gli amministratori (giunta regionale veneto e sindaci) ed aver riscontrato in tutti questi nostri referenti un convinto interesse e condivisione di intenti, ci ha condotti a questa positiva risposta da parte del ministero e del dipartimento della p.s”.
Oggi – dice il segreterio generale provinciale Siulp belluno Albino Rossa – rivolgiamo un sentito ringraziamento a tutte le figure che hanno sostenuto le nostre rivendicazioni ricordando, prima di tutto a noi stessi, che siamo soltanto all’inizio di percorso per un pieno conseguimento degli obiettivi che ci siamo prefissi. dobbiamo, infatti, sostenere l’ulteriore pieno recupero delle risorse umane per il completo ripianamento degli organici sia della questura e del commissariato di cortina, ma anche delle specialita’ della polizia di stato, polizia stradale per prima che purtroppo, e ancora una volta, sono rimaste a margine del piano. rimane ancora e drammaticamente insoluta la questione infrastrutturale….ma anche su quel fronte continueremo nel nostro incessante impegno. il messaggio odierno, quindi, e’ sicuramente positivo, basti pensare che questure di citta’ metropolitane come milano e napoli saranno destinatarie rispettivamente di 90 e 100 uomini, a fronte di popolazione e indice di criminalita’ di ben altro rilievo rispetto a belluno. la notizia appena condivisa, dunque, ci rida’ slancio per affrontare i prossimi importanti appuntamenti in agenda. un impegno che, oltre alla categoria, viene profuso anche per il territorio e per i cittadini bellunesi che devono poter sempre contare su un sistema di sicurezza adeguato e presente”.