Poco prima delle 14 la Centrale del 118 è stata allertata per una persona precipitata dalla Ferrata del Marmol in prossimità della vetta della Schiara. Partito questa mattina alle 7.30 dal Rifugio Settimo alpini con altri sei connazionali, con i quali stava passando una settimana sulle Dolomiti con l’obiettivo di salire varie vie ferrate, un turista francese di 53 anni aveva percorso con il gruppo la Zacchi e proseguito poi per la Berti. Arrivati in cima alla Schiara verso le 13.30, gli escursonisti avevano iniziato la discesa sulla Marmol quando alle 13.45 circa, in un tratto esposto, al momento dello scambio dei moschettoni tra un fittone e l’altro, i compagni hanno visto l’uomo cadere di spalle nel vuoto. Al momento dell’incidente la parte alta della montagna era immesra nella nebbia, l’elicottero del Suem di Poeve di Cadore dopo aver tentato di avvicinarsi da sud inutilmente, ha quindi trasportato in quota in due rotazioni due squadre del Soccorso alpino di Belluno, sbarcandole poco sopra Forcella Nerville. Alla terza rotazione, essendosi aperto un varco, l’eliambulanza è riuscita ad entrare da sud, individuando il corpo dell’escursionista a circa 2.500 metri di quota, 150 metri sotto il punto in cui era caduto. Dopo aver sbarcato con un verricello tecnico di elisoccorso e un altro soccorritore bellunese, la salma è stata ricomposta e imbarellata, per essere poi trasportata a valle. Nel frattempo i sei soccorritori elitrasportati in quota avevano raggiunto il Bivacco Marmol, dove avevano trovato riparo i 6 compagni dell’uomo. L’elicottero è quindi tornato sulla Schiara e ha caricato a bordo i sei in hovering, accompagnati fino alla piazzola dell’ospedale, per poi tornare a prendere anche i sei volontari.