PONTE NELLE ALPI Prefetto e Questore, Adriana Cogode e Lidia Fredella sono entrate in contatto con lo stabilimento della Vena d’Oro. «Ci ha fatto molto piacere ricevere la visita delle titolari della funzione di coordinamento in materia di ordine e sicurezza – afferma il sindaco Paolo Vendramini -; entrambe sono rimaste colpite dalla bellezza e dalle peculiarità della zona, ma anche dalla serie di importanti servizi nelle frazioni. Nelle ultime due settimane di luglio, nei sabati di agosto e in due di settembre abbiamo promosso una serie di visite guidate insieme alla Pro Loco. E la risposta della collettività è stata sorprendente, come confermano le 500 presenze complessive. Un numero ancor più significativo, se si considerano le restrizioni legate al Covid». Non è un caso che la Vena d’Oro rappresenti un patrimonio del Fai (fondo Ambientale Italiano) e anche un’opportunità dal punto di vista turistico e culturale. Prefetto e Questore hanno potuto così scoprire la storia dello stabilimento, diventato ora teatro di diverse attività e sede dell’associazione Insieme verso nuovi Orizzonti. All’incontro anche gli esponenti della Protezione civile e degli Alpini.
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