BELLUNO Sabato a Chies d’Alpago, nella struttura polifunzionale in frazione di San Martino, va in scena la ventiduesima edizione del Pelmo d’Oro. Il premio ha lo scopo di valorizzare la cultura alpina delle Dolomiti Bellunesi. L’obiettivo è riconoscere particolari meriti acquisiti da persone fisiche, da enti pubblici e privati, da associazioni e sodalizi nell’ambito dell’alpinismo e della solidarietà alpina, della tutela e valorizzazione dell’ambiente e delle risorse montane, della conoscenza e promozione della cultura, della storia e delle tradizioni delle comunità delle Dolomiti Bellunesi.
I premiati 2019 sono Stefano Santomaso (Pelmo d’oro 2019 per l’alpinismo in attività), Lorenzo Lorenzi (Pelmo d’oro 2019 per la carriera alpinistica), Armando Scandellari (Pelmo d’oro 2019 per la cultura alpina), Maudi De March – in memoria (Premio speciale Giuliano De Marchi 2019), Archivio Storico di Belluno, Feltre Cadore Menzione 2019), Belluno Alza la Voce (Premio speciale Pelmo d’oro 2019), Massimiliano Ossini (Premio speciale Dolomiti Unesco 2019).