BELLUNO Sistemato il semaforo di Baldenich: a breve partirà la sperimentazione. Un’ordinanza firmata ieri dal comandante della polizia locale, avvia un nuovo funzionamento per l’impianto all’incrocio fra la fra le vie F. Pellegrini, F.M. Colle e Vittorio Veneto. La misura nasce dall’aver verificato come negli orari non di punta il traffico all’incrocio fosse più scorrevole nei momenti in cui il semaforo, non funzionante a causa di danni alle componenti interne, lampeggiava. Nelle ultime settimane il semaforo in questione ha alternato periodi di funzionamento e periodi di solo lampeggio a causa della rottura di componenti interne e dell’impossibilità di trovare soluzioni definitive prima della sostituzione in toto delle parti. Questo ha permesso di verificare come il lampeggio determinasse un visibile miglioramento della fluidità della circolazione, quando i volumi di traffico sono meno intensi, con effetti positivi anche sulla qualità dell’aria. Da qui l’idea di sperimentare, proprio a partire da questo incrocio, un nuovo sistema di regolazione dei flussi. Temporaneamente, per sei mesi ed in via sperimentale, il funzionamento dell’impianto semaforico sarà tradizionale, a tempi fissi, dalle 7.30 alle 9, dalle 12 alle 13.30 e dalle 17.30 alle 19, gli orari di maggior passaggio, mentre per il resto della giornata sarà a luci gialle lampeggianti. L’ordinanza, già pubblicata nell’albo pretorio del Comune, entrerà in vigore non appena sarà posata l’apposita segnaletica. L’impianto è stato aggiustato, con la sostituzione di tutte le componenti danneggiate, mercoledì. Le operazioni sono iniziate di primo mattino per concludersi nel tardo pomeriggio, quando il semaforo è tornato a funzionare perfettamente. Ci sono volute settimane per riuscire a ripristinare l’impianto e il suo funzionamento perché i pezzi da sostituire non erano immediatamente disponibili, come molti materiali in questo periodo, e così nel frattempo gli elettricisti si sono recati quasi quotidianamente all’incrocio per tamponare il problema con soluzioni che, tuttavia, si rivelavano sempre temporanee.
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